La Bibbia ebraica riporta sempre il cosiddetto “tetragramma divino”, ossia quattro lettere ebraiche יהוה YHWH. Gli ebrei non possono leggere questo nome e impongono sempre la lettura ‘ADONAY (אֲדֹנָי), sovrapponendo alle lettere ebraiche YHWH (יהוה) le vocali di ‘adonay (אֲדֹנָי),
Tale espediente si chiama qeré – ossia “si legga” – e impone la lettura a partire dalle vocali (in rosso) e non dalle consonanti, in tal caso dunque ‘adonay. Con ciò però non si risolve affatto la pronuncia “originale” del tetragramma divino.
Nell’antichità
Gli antichi scrittori cristiani pronunciavano in vari modi il nome di Dio. Per esempio, Clemente Alesandrino (150-215 d.C.) pronunciava Yahweh; Origene (185-253 d.C.) pronunciava Iae o Iao; Tertulliano (155-230 d.C.) pronunciava Iao; Epifanio di Salamina (315-403 d.C.) pronunciava Yah.
Come si nota, accanto alla pronuncia intera Yahweh abbiamo anche quella troncata Yah presente anche nella Bibbia (testo ebraico di Es 15,2; 17,16; 26,4; Sal 68,19; 77,12; 118,17; 86,5; 122,4). Ma qual è la pronuncia originale tra le due?
Qual è la forma originale?
Alcuni pensano che la forma completa Yahweh fu introdotta dal re Giosia nel VII sec. a.C., anche se le scoperte archeologiche di Kuntilet Ajrud (IX – VIII sec. a.C.) e Khirbet el Qom (VIII sec. a.C.) attestano entrambe le forme: yah e yahweh.
Diciamo che entrambe le forme sono antiche e probabilmente originali, anche se forse la forma estesa – YAHWEH – è forse quella più antica.
Cosa significa il nome Yahweh?
Per alcuni, il nome Yahweh contiene il verbo ebraico HYH, ossia il verbo “essere” e perciò il significato potrebbe essere qualcosa come “egli è” oppure “egli fa essere”. Per altri il nome deriverebbe invece dalla radice HWH “cadere, planare” e concorderebbe con l’immagine dell’aquila che veglia (plana) sui suoi cuccioli (Esodo 19,3).
Per il celeberrimo Julius Wellhausen (1844-1918), il biblista che per primo formulò una teoria sull’origine del Pentateuco, la radice originale del nome è HWY che significherebbe “soffiare”, un nome appropriato per un Dio delle tempesta, quale probabilmente e anticamente Yahweh era.
*Traggo queste informazioni dalle conferenze del Prof. Rõmer del College de France.
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