L’angelo distruttore dell’Apocalisse e le sue radici ebraiche

4 Marzo 2022

La Bibbia è attraversata da cima a fondo da quello che io chiamo il lessico del caos, ossia delle parole ebraiche – e anche greche – che designano uno spazio, un mondo avverso ma complementare a quello del cosmo, della luce. Due ambiti che Dio separa, fin dall’inizio.

Diciamo che luce tenebre sono un po’ il comune denominatore di tutte le manifestazioni – espresse in parole – del bene e del male. Vediamo alcune.

Sheol, tehom e abaddon

Lo שְׁאוֹל per esempio. Esso è un “non luogo” – anche se immaginato sotto terra – perché lì vivono le ombre delle persone morte, una sorta di esistenza molto diminuita (vedi per es.: 1 Samuele 28). Un luogo tenebroso che partecipa della sostanza di “luoghi” ben più sinistri e tenebrosi.

Infatti, abisso (תְּהוֹם tehom) e tenebre sono strettamente congiunti (cfr. Genesi 1,2), così come a tenebre è congiunto l’orribile abaddon (in Ebr. אֲבַדּוֺן). Questo termine rappresenta una prima specificazione dell’indistinto sheol, perché indica la “distruzione” che vi regna (cfr. Giobe 26,6; Proverbi 27,20).

L’angelo distruttore

Un termine, quest’ultimo, che troverà una sua personificazione nell’ultimo libro della Bibbia, l’Apocalisse:

Il quinto angelo suonò la tromba e vidi un astro caduto dal cielo sulla terra. Gli fu data la chiave del pozzo dell’Abisso; egli aprì il pozzo dell’Abisso e salì dal pozzo un fumo come il fumo di una grande fornace, che oscurò il sole e l’atmosfera. Dal fumo uscirono cavallette che si sparsero sulla terra e fu dato loro un potere pari a quello degli scorpioni della terra.

E fu detto loro di non danneggiare né erba né arbusti né alberi, ma soltanto gli uomini che non avessero il sigillo di Dio sulla fronte. Però non fu concesso loro di ucciderli, ma di tormentarli per cinque mesi, e il tormento è come il tormento dello scorpione quando punge un uomo. In quei giorni gli uomini cercheranno la morte, ma non la troveranno; brameranno morire, ma la morte li fuggirà.

Queste cavallette avevano l’aspetto di cavalli pronti per la guerra. Sulla testa avevano corone che sembravano d’oro e il loro aspetto era come quello degli uomini.

Avevano capelli, come capelli di donne, ma i loro denti erano come quelli dei leoni. Avevano il ventre simile a corazze di ferro e il rombo delle loro ali come rombo di carri trainati da molti cavalli lanciati all’assalto. Avevano code come gli scorpioni, e aculei. Nelle loro code il potere di far soffrire gli uomini per cinque mesi.

Il loro re era l’angelo dell’Abisso, che in ebraico si chiama Perdizione, in greco Sterminatore.

Apocalisse 9,1-11

L’angelo dell’abisso

L’ultimo versetto in greco è così:

ἔχουσιν ἐπ’ αὐτῶν βασιλέα τὸν ἄγγελον τῆς ἀβύσσου, ὄνομα αὐτῷ Ἑβραϊστὶ Ἀβαδδών, καὶ ἐν τῇ Ἑλληνικῇ ὄνομα ἔχει Ἀπολλύων

La parte in neretto è “il suo nome in Ebraico è Abaddon” ed è l’angelo distruttore (Ἀπολλύων – apollyon) – che presiede all’invasione delle cavallette oscure che pungono l’uomo come gli scorpioni, senza farlo però farlo perire.

Al di là dei facili accostamenti con personaggi attuali – per altro legittimi – è la tenebra da cui l’angelo distruttore proviene e che porta ovunque buio, dolore e disperazione. Questa è l’attività principale del Male, che la Bibbia da cima a fondo cerca di illustrare.

Photo by Alessio Zaccaria on Unsplash

Simone Venturini

Simone Venturini

Simone Venturini, nato a Fano, Biblista e Professore di Ebraico e Studi biblici è da sempre in prima linea nel settore della divulgazione e della formazione. Vive a Roma insieme alla sua famiglia ed ha ricoperto ruoli importanti nelle più prestigiose università e istituzioni pontificie di Roma. La sua mission è quella di dare alla gente gli strumenti indispensabili per approfondire la Bibbia e capire il senso della vita e della storia.

il nome

CORSO DI EBRAICO ANTICO

Se vuoi verificare il significato originale della Bibbia, per capire meglio cosa accade nel mondo e uscire dall’ansia della precarietà, di una vita senza radici, il video corso di ebraico antico è ciò che fa per te!

CORSO BIBLICO

Pensi che la Bibbia sia un libro che parli solo del passato? Credi che la Bibbia non abbia nulla a che fare con la tua vita, oggi? Scopri il corso che ti farà cambiare idea e crollare tanti luoghi comuni

Articoli correlati

Come si è formata la Bibbia? (Quarta parte)

Come si è formata la Bibbia? (Quarta parte)

La fonte Elohista (E). Fu chiamato così, lo ricordiamo, perché prima dei racconti sul Sinai, Dio è sempre chiamato Elohim. Nelle prime fasi della ricerca sul Pentateuco era considerata la fonte più importante, poiché si attribuiva a questa fonte ciò che poi sarà...

Come si è formata la Bibbia? (Terza parte)

Come si è formata la Bibbia? (Terza parte)

Oggi presentiamo nel dettaglio le diverse "fonti" cui gli autori del Pentateuco avrebbero attinto per redigere la Torah. La prima è quella che è notoriamente chiamata "jahwista". Fonte Jahwista (J) questa fonte è legata ai primi passi dell'ipotesi documentaria di...

Sintesi della Bibbia: il libro di Osea

Sintesi della Bibbia: il libro di Osea

Il nome ebraico di Osea è "הוֹשֵׁעַ" (pronunciato Hoshea). Il significato di questo nome è "Salvezza" o "Colui che salva". Il significato del nome riflette il messaggio centrale del libro, in cui Osea, attraverso la sua profezia, annuncia la possibilità di salvezza e...

La Torah (תּוֹרָה): un dialogo ininterrotto tra antico e nuovo

La Torah (תּוֹרָה): un dialogo ininterrotto tra antico e nuovo

La parola "Torah (תּוֹרָה) deriva dalla radice verbale ירה (yarah), che significa "insegnare" o "guidare" ed anche "lanciare". Questa connessione etimologica rivela il senso della parola che indica una guida, un insieme di istruzioni divinamente ispirate per vivere...

SCOPRI I TESORI DELLA BIBBIA EBRAICA

CON I MIEI CORSI

CORSO DI EBRAICO ANTICO

Un corso unico, che ti consente di imparare l’ebraico in maniera basilare fin dal primo livello. Dalla Genesi, ai profeti, ti do le chiavi del tuo mondo interiore…

CORSO BIBLICO

Una vera e propria scuola di interpretazione biblica. Ogni testo viene studiato a più livelli, attualizzandolo e portandolo direttamente alla tua esperienza di vita.

biblepedia

La Bibbia come non te l’hanno mai spiegata

Sintesi della Bibbia: il libro del profeta Amos

Il nome "Amos" in ebraico עָמוֹס significa "carico" o "fardello". Infatti, il profeta Amos è uno strumento attraverso il quale Dio trasmette un peso o un carico di messaggi e ammonizioni al popolo di Israele. Suddivisione in capitoli Il libro di Amos è suddiviso in...

COME POSSO AIUTARTI?

Privacy Policy

15 + 2 =

error: Il contenuto è protetto