La Mesopotamia antica: Sumeri e Accadi

7 Marzo 2024

L’ascesa dell’antica civilizzazione mesopotamica alla fine del IV millennio si verificò nel sud della Mesopotamia, lungo il Tigri e l’Eufrate, dove i Sumeri crearono le città stato, ciascuna con la sua divinità locale.

A ogni città il suo dio

In Uruk c’erano due grandi templi: uno dedicato ad Anu, il dio dei cieli; l’altro dedicato ad Inanna, la dea madre della fertilità, dell’amore e della guerra. Ma anche in altri luoghi erano adorate divinità: Enlil, signore dell’aria a Nippur; Utu, il dio sole, a Larsa; Nanna, il dio della luna, a Ur.

Ciascuna divinità aveva una famiglia e dei servitori ugualmente adorati in diversi santuari. Il tempio si trovava su un altipiano e consisteva in una stanza sacra in cui una statua della divinità veniva lavata, vestita e nutrita ogni giorno.

Lungo i secoli, i sacerdoti sumeri raccontavano le storie di queste divinità, le cui gesta erano limitate in diverse sfere di influenza. Inoltre, i miti sumeri narrano leggende sulla creazione: Enlil – nell’immagine a destra Enlil è raffigurato con la sua paredra Ninlil – per esempio, separò i cieli dalla terra ed Enki creò l’uomo affinché procurasse cibo per se stesso e gli dei.

L’impero accadico

Durante il millennio seguente, ondate di popolazioni semitiche (note col nome di Accadi) presero a dimorare in mezzo ai Sumeri, adottando la loro scrittura e cultura. A partire dal 2300 a.C., quando Sargon di Accad stabilì il primo impero semitico, essi dominarono la Mesopotamia.

Le storie sumere furono allora tramandate in una lingua semitica, l’accadico. I semiti riformularono la cultura sumera, identificando alcuni dei loro dei con quelli sumeri.

Anu, per esempio, fu identificato con El; Inanna con Ihstar; Enki con Ea. Nelle scuole accadiche le epopee degli dei furono messe per iscritto. L’epopea di Ghilgamesh, per esempio, parla del re Ghilgamesh che regnò su Uruk intorno al 2700 a.C.

Gilgamesh fu forse un sovrano sumero di Uruk e visse all’incirca tra il 2700 e il 2500 a.C. I canti composti in suo nome furono tramandati oralmente e poi messe per iscritto. Nel 1500 a.C., questi testi furono uniti insieme, dando vita ad una vera e propria epopea. La sua versione classica fu trovata nella biblioteca di Assurbanipal, re assiro del VII sec.a.C., a Ninive.

L’epopea parla di Gilgamesh afflitto dalla morte del suo amico Enkidu. Disperato dall’idea della morte, si mette alla ricerca di Utnapishtim, unico uomo sopravvissuto al diluvio universale. Gli rivela il segreto dell’immortalità, attraverso l’uso di una pianta, che però Ghilgamesh non riuscirà a mangiare perché essa poi scivolò in un fiume.

Gli dèi e la vita quotidiana

Per i sumeri e gli accadi, la vita era controllata dagli dèi. Per ottenere la felicità, si doveva mantenere il buon umore degli dei attraverso il culto e i sacrifici. Nondimeno gli dei erano imprevedibili e ciò diede origine alla lettura dei presagi.

Nella nascita di esseri deformi, il movimento degli animali, le forme delle crepe sui muri e l’olio versato nell’acqua questi popoli percepivano le dita degli dei che indicavano il futuro.

Così se una persona voleva sposarsi od un re sceglieva di scendere in guerra, essi consultavano i presagi. Un’altra pratica frequente era l’esame del fegato di un animale sacrificato, la cui interpretazione era affidata ad una classe di sacerdoti specializzati.

Nella foto, un modellino di creta (2000-1500 a.C. circa) del fegato di pecora, usato dai Babilonesi per insegnare ai futuri esperti di lettura di presagi, le varie parti dell’organo e i significati ad ad esse annessi.

Simone Venturini

Simone Venturini

Simone Venturini, nato a Fano, Biblista e Professore di Ebraico e Studi biblici è da sempre in prima linea nel settore della divulgazione e della formazione. Vive a Roma insieme alla sua famiglia ed ha ricoperto ruoli importanti nelle più prestigiose università e istituzioni pontificie di Roma. La sua mission è quella di dare alla gente gli strumenti indispensabili per approfondire la Bibbia e capire il senso della vita e della storia.

il nome

CORSO DI EBRAICO ANTICO

Se vuoi verificare il significato originale della Bibbia, per capire meglio cosa accade nel mondo e uscire dall’ansia della precarietà, di una vita senza radici, il video corso di ebraico antico è ciò che fa per te!

CORSO BIBLICO

Pensi che la Bibbia sia un libro che parli solo del passato? Credi che la Bibbia non abbia nulla a che fare con la tua vita, oggi? Scopri il corso che ti farà cambiare idea e crollare tanti luoghi comuni

Articoli correlati

Rut, una moabita a Betlemme

Rut, una moabita a Betlemme

Il Libro di Rut è uno dei testi più affascinanti e intensi dell'Antico Testamento, celebrato per la sua profondità emotiva e la ricchezza dei suoi temi, che spaziano dalla lealtà e l'amore familiare alla provvidenza divina. Gli esegeti non sono concordi su una...

Ultime ed orribili vicende (Giudici 21)

Ultime ed orribili vicende (Giudici 21)

Il rimpianto degli Israeliti per la distruzione di Beniamino Dopo aver inflitto una sconfitta quasi totale alla tribù di Beniamino (Giudici cap. 20) gli Israeliti iniziano a pentirsi delle loro azioni. Riconoscono che una tribù di Israele è sull'orlo dell'estinzione a...

La concubina del levita e la prima guerra civile della storia

La concubina del levita e la prima guerra civile della storia

Il periodo dei Giudici è caratterizzato da una serie di leader carismatici che governano le tribù di Israele in un'epoca segnata da instabilità politica e continue minacce esterne. Non esistendo un governo centrale forte, le tribù spesso agivano indipendentemente...

Mica e il suo tempio privato

Mica e il suo tempio privato

Il protagonista di questa vicenda è Mica, il cui nome in ebraico, מִיכָה (Mikah), significa "chi è come Yahweh?" Questo nome riflette un tema ricorrente nella Bibbia, sottolineando l'unicità del Dio d'Israele in un periodo storico segnato dal politeismo e...

SCOPRI I TESORI DELLA BIBBIA EBRAICA

CON I MIEI CORSI

CORSO DI EBRAICO ANTICO

Un corso unico, che ti consente di imparare l’ebraico in maniera basilare fin dal primo livello. Dalla Genesi, ai profeti, ti do le chiavi del tuo mondo interiore…

CORSO BIBLICO

Una vera e propria scuola di interpretazione biblica. Ogni testo viene studiato a più livelli, attualizzandolo e portandolo direttamente alla tua esperienza di vita.

biblepedia

La Bibbia come non te l’hanno mai spiegata

Booz: la forza della Provvidenza

Nel secondo capitolo del libro di Rut entra in scena un personaggio chiave: Booz. In ebraico il suo nome è scritto: בעֹז (bōʿaz). Il nome è composto da due elementi: בְּ (bə) significa "in", "con", oppure "per mezzo di". עֹז (ʿoz) significa "forza", "potenza",...

COME POSSO AIUTARTI?

Privacy Policy

2 + 12 =

error: Il contenuto è protetto